Lettori fissi

lunedì 17 dicembre 2012

Quarta videoconferenza sul Mondo Veg


La videoconferenza di ieri, la quarta del nostro gruppo Mondo Veg, parliamone.

I presenti:
Antonino, Giuseppe, Rebel, IO, Elena, Valerio e Ylenia.

L'argomento del giorno era il Calcio nella alimentazione.

Che la serata era speciale l'avevamo capita un po tutti, dalla presenza di un onnivoro fra noi, sono sempre ben accetti gli onnivori, sopratutto quando sono informati come lo era Valerio, che fra l'altro a modo suo porta avanti battaglie che sono anche nostre con LIBERA-DIRETTA.

Detto quello che c'era da dire sul calcio, cioè:

Il latte e i latticini sono ricchi di calcio, ma in molti hanno scelto di eliminarli dalla loro alimentazione a causa del loro alto contenuto di grassi, colesterolo, proteine che innescano allergie, lattosio, e contaminanti. L'assunzione di latte è pure correlata al diabete mellito di tipo 1, e ad altre serie malattie.
Fortunatamente, la Natura ci ha messo a disposizione moltissime altre buone fonti di calcio, come il radicchio verde, le foglie di rapa, i cardi, la bieta, il broccolo, i carciofi, l'indivia, le mandorle, il sesamo ecc.
La salute dell'osso dipende molto più da quei fattori che impediscono le perdite di calcio dall'organismo che dalla semplice quantità di calcio assunta.
In pratica: se mangio cibi molto ricchi di calcio, ma quei cibi me ne fanno perdere di più di quello che incamero, il bilancio alla fine è negativo. Se mangio cibi che hanno meno calcio, ma che non me ne fanno perdere affatto, il bilancio è positivo.
Il calcio viene perso continuamente attraverso le urine, le feci e il sudore, e queste perdite vengono reintegrate attingendo ai depositi di calcio nell'osso, che cede quindi calcio in continuazione. Il calcio immagazzinato nell'osso viene poi reintegrato con quello alimentare.
Le diete ad elevato contenuto di proteine aumentano le perdite di calcio con le urine. Le proteine animali sono responsabili di perdite di calcio molto maggiori rispetto alle proteine vegetali.


Dopo un confronto, positivo, sull'argomento, pian piano siamo finiti a parlare sull'attuale situazione economica e politica dell'europa. Per me è stato interessante vedere che si pensava tutti un po allo stesso modo. Ho capito che come me nessuno dei presenti crede in un cambiamento con le prossime votazioni e che poco importa chi salirà al potere... le cose non cambieranno mai, bisogna cambiare stile di vita, prima di tutto, e poi bisogna avere un progetto. Si è parlato anche dei prodotti Italiani, perché devo trovare le arance che arrivano dalla Spagna mentre in Sicilia si buttano ?  Perché usare le conserve cinesi mentre da noi viene tutto buttato?  Si deve ritornare al made in Italy... e si deve tornare a lavorare la terra, una delle strade per la nostra salvezza economica e non solo, è l'auto-produzione, boicottando tutte le Multinazionali ! 
Coltivare un orticello, fare in casa quello che oggi devi comprare.
Si è parlato anche del divieto imposto dalla Comunità Europea sulla commercializzazione delle sementi tradizionali, e che è inaccettabile che l'Italia sia stata li senza dire nulla, anzi non se ne è affatto parlato!!! 
Se l'Italia vuole uscire dalla crisi deve prima di tutto cambiare mentalità!  
Per esempio ieri, domenica di calcio, quante persone sono corse a vedere la partita...  tantissime... 
credo siano più di 2 milioni di italiani se si considerano anche le serie inferiori, e bene pensate se per una Domenica se questi Italiani lasciassero gli stadi vuoti per andare a Roma a manifestare il loro disagio economico e politico!!!
Invece gli italiani si lamentano, scrivono su Facebook "Governo di merda" ma poi fanno la fila per comprarsi l'ultimo I-Phone o per comprarsi le Hogan nuove e cosi via.
Se si vuole cambiare, si deve iniziare proprio dalla spesa, boicottare il capitalismo, evitare di finanziare ancora le multinazionali che fanno tanto male a noi alla terra e agli animali.
Approfittando della presenza di un onnivoro abbiamo mostrato al nuovo amico i disastri del consumo di carne, non che lui non ne era già consapevole... ma quando un vegano incontra un onnivoro, uno sveglio, scatta dentro di lui quella voglia di dirgli, sei cosi intelligente, sei attivo e interessato, ma poi cadi sulla carne :)
Ma il confronto è stato interessante, e l'amico ha ammesso che un cambio nella sua alimentazione dovrà esserci, forse non subito, ma tutti hanno i loro tempi come dico io :)
Questo a testimoniare ancora una volta che Vegan non è una dieta, ma uno stile di vita, una rivoluzione !!!
Un vegano si interessa di tutto, e non solo dell'alimentazione !!!
Le prossime videoconferenze saranno registrate e caricate su You Tube, in questo modo saranno visibile anche ai non partecipanti :)


2 commenti:

  1. finirò su you tube....oppoverome...ma in effetti..daremo più visibilità..che porta più conoscenza..ottimo...!!!

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    1. esatto :) le prossime saranno in streaming on line e tutti potranno vedere :)

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